E’ tornato in libertà dopo 29 giorni il 44enne romeno arrestato lo scorso 11 agosto dai carabinieri della compagnia di Termoli per aver sfregiato con un coltello l’ex moglie di 37 anni, da cui si era separato da appena due mesi.
Il gip del tribunale di Larino ha disposto la scarcerazione in accoglimento all’istanza del legale termolese Roberto D’Aloisio, difensore dell’immigrato, prevedendo solo il divieto di dimora a Termoli.
L’aggressione avvenne in viale Trieste, di fronte a stazione e sottopasso ferroviario, al culmine di un diverbio animato, in cui l’uomo strappò con la forza anche il telefonino in mano alla donna, che dopo essere stata ferita al volto si recò insieme a un’amica alla caserma dell’Arma poco distante.
I militari rintracciarono poco dopo in piazza Monumento il 44enne e lo arrestarono, associandolo alla casa circondariale di Larino, in cui è stato recluso fino a oggi.