Il Punto nascita di Termoli è vivo. La scadenza giudiziaria dell’aprile 2020 è lontana, nella mente di chi vede il presidio ostetrico adriatico come un ineludibile punto di riferimento. Un enorme regalo per il 2020 alla sua famiglia, alla comunità di Termoli, all’ospedale San Timoteo e al relativo Punto nascita, con tutto quello che significa in termini anche di integrazione e inclusione. Una splendida bimba nigeriana di 3,25 kg, lunga 51 centimetri, è la prima nata di sesso femminile nel 2020 in Molise, si chiama Divine. Dopo mesi di battaglie di tutti i generi, di mobilitazione, per la salvezza del reparto, accogliamo questa pargola con un abbraccio immenso. Il parto è avvenuto alle 3.15 di ieri. Una partenza sprint. Dopo la nascita di Divine, avvenuta alle 3.15 della notte di Capodanno, è arrivata anche la magnifica Diletta, alle 9.54. Pesa 2,930 chili, per la gioia dei genitori, la coppia residente a Petacciato formata da Mariangela e Rossano. Entusiasmo al reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale San Timoteo, che ha vissuto una doppia notte speciale. Un’occhiata anche al Pronto soccorso, tagli e contusioni per la gran parte, nessun ferito per i botti di Capodanno o persone che esagerano e vanno in coma etilico. Secondo quanto ci è stato riferito sulla notte di Capodanno al Pronto soccorso dell’ospedale San Timoteo di Termoli, c’è stato un continuo flusso di accessi per richiedere prestazioni mediche, ma tutti per situazioni gestibili e nessuno di grave entità. Anche da questo punto di vista il 2020 si è presentato al meglio.