Altro pomeriggio maledetto in basso Molise, dove da sabato a sabato troppe sono state le vittime tra strada e ieri anche in mare. Era sparito da casa dalle 19.30 di venerdì sera e non ne se erano avute più notizie. Finita nel peggiore dei modi la scomparsa di un 30enne di Bari, che probabilmente a causa di un gesto estremo, ha perso la vita al porto di Termoli, tra mare e scogliera, dov’è stato recuperato dal sub Stefano Marinucci nel tardo pomeriggio di ieri, poco dopo le 17. Il corpo è stato recuperato a ridosso della scogliera che costeggia il depuratore del porto. Si tratta di un giovane, di circa trent’anni, proveniente dalla Puglia. Resta da capire come sia finito in mare, morto annegato. Capitaneria, Vigili del Fuoco e Guardia di Finanza sono stati impegnati nelle ricerche con una moto d’acqua, un gommone e anche un elicottero che ha sorvolato tutta la zona mettendo in allarme anche i bagnanti che si trovavano sul lungomare. Sul posto anche Carabinieri e Polizia, oltre al 118 Molise coi volontari della Misericordia di Termoli. In spiaggia sono stati ritrovati gli indumenti che, dalla prima ricostruzione, appartenevano al giovane del quale, stando a una prima ricostruzione, era stata segnalata la scomparsa da parte della famiglia.
Le indagini si concentrano sulle sue ultime ore per raccogliere indizi testimonianze e capire se il trentenne abbia avuto un malore o se si sia trattato di un gesto volontario.
Le operazioni di recupero del corpo senza vita non sono state facili a causa del vento con il mare agitato che ha reso più impegnativo l’avvicinamento dei mezzi tra le onde.