C’è fibrillazione nel mondo della Fca-Stellantis, non solo a causa delle conseguenze legate alla pandemia, ma anche per il riassetto del Gruppo la fusione con Psa. Nella mattinata di venerdì scorso si è svolto il direttivo in modalità remoto della Fim-Cisl su Fca e indotto. La necessità di questa riunione è scaturita dagli ultimi eventi accaduti nella nostra Regione in merito all’acuirsi della crisi pandemica che, come uno tsunami, ha catapultato il Molise in zona rossa. «Come organizzazione sindacale riteniamo che non bisogna vivere questi momenti così concitati da spettatori, ma di attivarsi con i propri responsabili sindacali (rappresentanti della sicurezza) a dare un supporto fattivo, in termini di proposte, atto a limitare i contagi sui luoghi di lavoro salvaguardando sia la salute che l’economia. Oggi il Molise sta pagando la cattiva gestione della politica nei confronti della sanità pubblica. Siamo diventati la maglia nera su scala nazionale nell’affrontare l’attuale emergenza, spesso pensando che la soluzione migliore sia chiudere tutto – ha riferito il segretario regionale Riccardo Mascolo – vogliamo ricordare, però, che non tutte le aziende hanno la possibilità di anticipare l’integrazione salariale (Cigo), quindi tali soluzioni potrebbero solo creare ulteriori disagi ai lavoratori. Invitiamo la politica regionale a prendere esempio da altri enti che propongono soluzioni atte a tamponare il più possibile il dilagare dei contagi, come ad esempio vaccinare tutti i lavoratori dipendenti delle aziende presenti sul territorio. Una possibile soluzione che limiterebbe significativamente i contagi. Da circa un anno conviviamo con questa emergenza e abbiamo recepito tutte le soluzioni tramite i Dpcm emanati dal governo per limitare i contagi, purtroppo non sono sufficienti e quindi diventa necessario che le parti (sindacato e imprenditori) si confrontino ulteriormente per concertare altre iniziative (anche temporanee) per arginare l’emergenza. Come Fim stiamo seguendo con attenzione l’evolversi della nuova società che si è costituita da poche settimane tra Fca e Peugeot (Stellantis) e puntualmente con il supporto del segretario nazionale Ferdinando Uliano veniamo aggiornati sugli sviluppi del nuovo gruppo auspicando un concreto coinvolgimento dello stabilimento di Termoli».