Ieri mattina, dopo mesi di malattia affrontati con cristiana rassegnazione, è tornato alla casa del Padre don Domenicantonio Fazioli, parroco della cattedrale e direttore dell’Ufficio per le comunicazioni sociali della Diocesi di Trivento.
«Carissimi, a nome di monsignor Vescovo – ha scritto ieri mattina don Antonio Mascia per annunciare la scomparsa del sacerdote – con profonda tristezza vi comunico che don Mimì è tornato alla casa del Padre Celeste. Monsignor Vescovo affida l’anima del nostro carissimo vicario alle vostre preghiere».
Nato a Frosolone il 10 aprile 1946 era stato ordinato sacerdote il 5 luglio 1969. Dopo aver guidato diverse parrocchie era stato nominato parroco della chiesa madre della Diocesi.
Amato e stimato da tutti, sempre pronto a fare anche da guida ai turisti che arrivavano in Cattedrale per visitare la famosa cripta di San Casto o il museo diocesano di arte sacra, da qualche tempo era malato e ha trascorso gli ultimi mesi in diverse strutture sanitarie. Don Mimì, come veniva affettuosamente chiamato da tutti, era persona di grande cultura e appassionato d’arte.
Tanti i messaggi di cordoglio compreso quello del presidente dell’Ordine dei giornalisti del Molise a cui era iscritto come pubblicista. «È salito in cielo – ha scritto nel suo messaggio di cordoglio il presidente Vincenzo Cimino – il collega don Mimì Fazioli, vicario della Diocesi Trivento, ricoverato da tempo al Cardarelli. Il cordoglio dell’Ordine ad un giornalista che ha dato tanto alla nostra comunità in termini formativi, di cultura e di ascolto. Un saluto speciale ad un uomo al quale ero molto legato e per il quale nutrivo sincera ammirazione. Ringrazio don Francesco Martino per avermelo fatto conoscere e per avermi dato la possibilità di crescere e migliorare ascoltando i suoi consigli. Una sua frase mi piacque molto: “Chi siamo noi per giudicare? Il giudice supremo è in cielo”».
Come responsabile dell’Ufficio per le comunicazioni sociali della Diocesi si occupava anche di comunicazione. Don Mimì, tra le altre cose, era anche un uomo di sport, grande appassionato di pallavolo.
I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio alle ore 16 in Cattedrale.