Al secondo tentativo Luigi Pavone, alla guida di una lista civica formata soprattutto da giovani, ha strappato la guida del Comune di Trivento a Pasquale Corallo che puntava al quarto mandato. Dopo aver fallito il primo tentativo nel 2019, allora pesarono le divisioni all’interno delle opposizioni che si presentarono con ben 3 liste, questa volta non soltanto ha vinto ma lo ha fatto con uno scarto di quasi 600 voti. La lista “Futuro Trivento” ha infatti riportato 1729 voti contro 1142 di “Trivento Sempre” guidata da Pasquale Corallo.
«È stata la vittoria di tutti i triventini – ha dichiarato Luigi Pavone al termine dello spoglio accolto da decine di sostenitori all’ingresso del seggio elettorale – che hanno espresso voglia di cambiamento. Voglio ringraziarli tutti insieme ai miei candidati che si sono spesi senza risparmio durante tutta la campagna elettorale. E infine – ha concluso il nuovo sindaco – voglio dedicare questa vittoria a mio padre che mi ha fatto scoprire l’importanza della politica come servizio ai cittadini».
Il papà del nuovo sindaco, Nicolino Pavone, scomparso ormai da molti anni, era stato consigliere comunale del Pci a cavallo tra gli anni 70’ e 80’. Complessivamente si sono recati alle urne 2945 elettori. A metà dello spoglio si era capito subito che non soltanto Pavone avrebbe vinto ma che lo avrebbe fatto con centinaia di voti di scarto. E pensare che lo stesso giorno gli elettori avevano dato al centrodestra quasi il 70 per cento dei consensi nelle elezioni europee. Evidentemente la cosiddetta filiera istituzionale evocata durante tutta la campagna elettorale da parte del sindaco uscente non ha funzionato. Anzi, ha spinto centinaia di elettori a votare la lista dello sfidante. La forte caratterizzazione politica della lista del sindaco, a Trivento nei 15 giorni che hanno preceduto le elezioni erano passati tutti, dall’europarlamentare Aldo Patriciello al presidente della Regione Roberti fino a quasi tutti gli assessori regionali, non ha giovato alla lista dell’amministrazione uscente. Il lavoro svolto all’opposizione ha invece premiato la lista “Futuro Trivento” tanto che il consigliere comunale uscente Diego Scarano ha riportato 384 preferenze. Con lui entrano in consiglio comunale anche Pietro Marzini, Loreto Vasile, Pierpaolo Misere, Francesca Civico, Gabriele Panzetti, Cristian Serricchio e Emanuele Paciarella. Per la minoranza, oltre al sindaco Pasquale Corallo, entrano in consiglio comunale anche l’ex vice sindaco Sandra Stinziani, Gianni Stinziani e Lorena Scarano.