Carlo Pacitti non è più consigliere comunale di Filignano. La procedura di decadenza è giunta al capolinea: è passata la linea del sindaco Federica Cocozza che aveva attivato l’iter amministrativo seguendo quanto scritto nel regolamento e nello statuto del Comune di Filignano.
Il primo cittadino aveva contestato all’ormai ex consigliere comunale Pacitti le assenze alle adunanze del consiglio comunale del: 18 e 29 ottobre 2021, 3 dicembre 2021, 16 febbraio 2022, 8 aprile 2022, 20 aprile 2022 e 20 maggio 2022. Tutte assenze che Pacitti non aveva mai giustificato con motivazioni dovute a impedimenti per cause di forza maggiore.
Il sindaco Cocozza in consiglio comunale aveva ripercorso tutto l’iter con le assenze del Pacitti e le disposizioni di legge.
In punta di diritto la decisione presa dal consiglio comunale di procedere con la decadenza del consigliere Pacitti è stata contestata dai consiglieri di opposizione che, tra l’altro, avevano chiesto la votazione a scrutinio segreto sull’argomento. Proposta rigettata dalla maggioranza e così si è passati alla votazione in forma palese con 6 voti favorevoli e 4 contrati alla surroga del consigliere.
La delibera dell’assise civica consente così di «procedere alla surroga del consigliere comunale Pacitti Carlo decaduto, mediante proclamazione a consigliere comunale della signora Di Tanna Sabina, Aubervilliers (Francia) il 15 giugno 1973, per i motivi di cui in premessa e, che qui, si intendono integralmente richiamati, dando espressamente atto che, nei confronti della stessa, non sussistono motivi di ineleggibilità o di incompatibilità alla carica di cui trattasi; 2) di convalidare l’elezione della signora Di Tanna Sabina al fine di ricostituire la composizione dell’organo consiliare nella sua interezza così come stabilito dalla legge».
A votare contro questa decisione i consiglieri Daniele Di Meo, Stefano Capaldi, Lorenzo Coia, Pierluigi Pacitti pronti ad impugnare l’atto nelle sedi competenti.
Le giustificazioni presentate dall’ex consigliere sono state ritenute non fondate prima dal sindaco Federica Cocozza, poi dal consiglio comunale (dai 6 consiglieri di maggioranza che hanno votato la proposta del sindaco) procedendo così alla dichiarazione di decadenza del consigliere comunale Carlo Pacitti.
La vicenda è tutt’altro che chiusa, le opposizioni sono intenzionate a presentare ricorso al prefetto di Isernia per un parere sul caso.
M.F.