Giovedì scorso la deputata del M5s Carmela Auriemma ha incontrato il procuratore di Isernia Carlo Fucci. Durante l’incontro, i due rappresentanti hanno discusso in modo particolare degli esiti delle indagini condotte dalla Procura di Isernia dalle quali è emerso un inquinamento preoccupante di tutta la valle venafrana.
La deputata, già attiva sul territorio essendo in molti giudizi l’avvocato dell’associazione “Mamme per la salute e l’Ambiente di Venafro”, ha espresso il suo apprezzamento e sostegno al lavoro svolto dalla Procura che ha portato alla luce, dopo quattro anni di indagini serrate, uno scenario ambientale preoccupante. «Adesso non dobbiamo fermarci – afferma la deputata – questo incontro rappresenta un importante passo nella cooperazione tra istituzioni. Nei prossimi giorni interpellerò il Ministro dell’Ambiente per conoscere quali iniziative intende adottare».
Ha aggiunto l’Auriemma «faccio presente che lo studio epidemiologico realizzato proprio grazie all’Associazione Mamme per la salute e ambiente ha rilevato una forte incidenza di malattie cardiovascolari che potrebbero essere collegate alle alte percentuali di cadmio riscontrate dalla Procura. Inoltre, non dimentichiamo che in un fazzoletto di terra insistono due aziende altamente impattanti: la Colacem e l’inceneritore di Pozzilli».
Carmela Auriemma ha poi incontrato anche i rappresentanti dell’associazione Mamme per la salute. «Un grave inquinamento interessa l’area della Valle del Volturno. Siamo molto preoccupate – evidenziano – per i risvolti di una inchiesta che potrebbe allargarsi notevolmente. Sono anni che denunciamo e non ci fermeremo.
L’onorevole Carmela Auriemma nei prossimi giorni interrogherà il Ministro dell’Ambiente per conoscere le iniziative che intende adottare.
Seguiremo l’iter parlamentare, ogni occasione e strumento è utile per dare voce alla Valle del Volturno».
