Porre l’attenzione sul Molise inserendolo in un circuito turistico ben preciso, legato alla storia, e in particolare alla seconda guerra mondiale. Questa la proposta formulata, con una lettera aperta, da Roberto Colella e Davide Vitiello al consigliere regionale con delega al turismo Domenico Di Nunzio.
“Abbiamo ideato un progetto – scrivono – che sotto lo slogan “Rivivere la nostra storia sviluppando il settore turistico”, si pone come obiettivo il recupero e la valorizzazione di un preciso ambiente storico regionale: quello legato alla linea difensiva tedesca che attraversava il Molise, la cosiddetta linea Bernhardt, fortificazione costruita durante la campagna d’Italia della seconda guerra mondiale allo scopo di fermare l’avanzata dell’esercito angloamericano. Per la precisione il Molise è stato attraversato da ben quattro linee: Bernhardt, Gustav, Viktor e Barbara”.
“Si tratta – aggiungono – di puntare su un micro-turismo legato tra l’altro ai vari musei militari presenti in zona, a cominciare da quello di Venafro, ma anche Scapoli, Filignano, Rocchetta e i sentieri lungo le montagne come Monte Marrone. Sul territorio lungo il Volturno e le Mainarde, la memoria storica della guerra costituisce un tessuto di forme e di opere ancora straordinariamente leggibili, che una volta riscoperte e valorizzate possono divenire un prezioso codice interpretativo delle vicende della nostra storia. Sono diverse le finalità del progetto: conservare e rendere leggibili i connotati riconoscibili della vicenda storica del territorio; ricercare la qualità dell’ambiente storico, naturale e antropizzato, favorendo la sua corretta fruizione collettiva; individuare le azioni necessarie alla valorizzazione turistica mediante la messa in atto di specifici piani; organizzare le forme di gestione del sistema con l’ausilio di guide turistiche e strutture ricettive; inglobare il recupero della linea Bernhardt in chiave turistica facendola rientrare in una rete nazionale già esistente e collaudata. I comuni molisani interessati sono Venafro, Conca Casale, Filignano, Rocchetta al Volturno, Castelnuovo al Volturno (frazione di Rocchetta al Volturno), Scapoli, Colli al Volturno. Al progetto hanno già aderito con entusiasmo i sindaci di Venafro e Conca Casale, ovvero Antonio Sorbo e Luciano Bucci, quest’ultimo esperto di percorsi militari lungo le montagne molisane”.
“Vorremmo che lei, in qualità di consigliere regionale con delega al turismo – la sintesi – diventasse portavoce del progetto e che, insieme ai sindaci dei comuni interessati, possa esserci presto occasione per valutare la concreta fattibilità e realizzabilità dell’idea progettuale”.