Barista di giorno e spacciatore di notte? È questo che vogliono capire ora gli agenti della Squadra Mobile di Isernia che ieri hanno arrestato per droga il titolare del bar di Ceppagna.
In casa del 42enne sono stati infatti trovati diversi panetti di hashish: ingente il quantitativo sequestrato.
Da poco aperta, con cambio di gestione, l’attività commerciale deve essere finita presto sotto la lente della Polizia di Stato che quando ha notato che qualcosa non tornava ha iniziato ad indagare. Così, ieri è scattata la perquisizione ai danni dell’uomo.
Dopo le formalità di rito, il titolare del bar della frazione del comune di Venafro è stato accompagnato in Questura, dove è arrivato l’ok all’arresto da parte del pm della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Isernia. L’uomo è stato così trasferito nel carcere di Ponte San Leonardo. Nelle prossime ore è prevista quindi la convalida dell’arresto.
A distanza di meno di un anno dall’operazione che portò in carcere per spaccio Marco Parascandolo e Marciano Gatti (oggi ai domiciliari), la Squadra Mobile è tornata in azione nel territorio venafrano facendo scattare le manette.
Le indagini ora ovviamente proseguiranno e non si escludono ulteriori sviluppi. La notizia dell’arresto del titolare del bar ceppagnolo ha fatto rapidamente il giro della città suscitando sgomento nella comunità: sempre più spesso a Venafro si registrano operazioni antidroga, basti ricordare ad esempio pure la “Last dose 2” dei Carabinieri dello scorso dicembre con l’arresto di sei rom.