Carnevale “politico” quest’anno a Roccaravindola. A sfilare, infatti, sono state (anche) tante maschere di politici: da Trump e Kim Jong-un al redivivo Berlusconi, passando per i nuovi Conte-Fico-Toninelli: il presidente del consiglio dei ministri, il presidente della Camera e il ministro dei Trasporti sono stati ‘montati’ nel Teatro dei burattini.
Ovviamente, non sono stati solo i potenti a colorare la 38esima edizione della festa organizzata da “Rinascita Ravindolese”. I tre carri realizzati dai vari rioni che compongono il paese hanno raffigurato uno i Lego, uno il Paese dei balocchi e un altro il mondo di Cleopatra.
Una tradizione che si è rinnovata stupendo gli abitanti della frazione ed i tanti visitatori che hanno seguito la sfilata partita alle 11 da via Santa Lucia per passare prima nel piazzale della stazione e infine, nel tardo pomeriggio, in piazza della chiesa.
Soddisfatto il sindaco Marciano Ricci che ha esternato ancora una volta la sua felicità nel vedere il paese unito. «Quando c’è unità di intenti, le cose riescono anche meglio delle intenzioni. La festa di oggi (ieri, ndr) è l’ennesima dimostrazione che con poco si può fare tento, purché si remi tutti nella stessa direzione».
Quest’anno il Carnevale per gli abitanti di Roccaravindola è stato e sarà ancora più speciale di sempre perché, dove aver festeggiato ieri nella frazione, i carri saranno ospitati domani a Venafro.
Anche nella città diomedea si è registrato il pienone su corso Campano. Qui due i carri protagonisti allestiti dall’associazione Parasacco e dell’associazione parrocchiale “Insieme si può” di Ceppagna. Tante le persone in maschera che hanno seguito la sfilata. Su corso Campano gli organizzatori hanno previsto pure l’animazione per i più piccoli.