Data diversa, stessa magia. Proprio così per “Il Borgo di Babbo Natale”, slittato causa maltempo a domenica dopo una prima calendarizzazione per il 21 dicembre. Nonostante lo spostamento, grande partecipazione e grande divertimento a Masserie La Corte di Montaquila. Si è trattato di un bis di successo per la manifestazione giunta quest’anno alla seconda edizione. Spettacolo e allegria per i più piccoli ma non solo. Tanti anche i visitatori da fuori Montaquila che hanno avuto così l’opportunità di visitare il borgo e di farlo in un’atmosfera natalizia unica. Tante e qualificate pure le autorità che hanno partecipato all’evento insieme al sindaco Marciano Ricci: dal presidente della Provincia di Isernia Alfredo Ricci all’assessore regionale Nicola Cavaliere, fino al governatore Donato Toma. Tutti a Masserie La Corte per ammirare l’iniziativa organizzata da pro loco e Comune in collaborazione con le associazioni “Vivere a colori” e “Rinascita ravindolese”.
Il via nel primo pomeriggio con l’originale arrivo di babbo Natale a bordo di un apecar scortato dal ‘rombo’ delle mitiche Vespa.
L’intera giornata è stata ricca di attività e sorprese. Tra gli altri appuntamenti, degni di nota sicuramente lo spettacolo di magia per grandi e piccini, i mercatini degli artigiani, gli stand gastronomici, l’omaggio alla natività degli zampognari e degli organetti, l’animazione per bimbi e non solo, l’esibizione della scuola dell’infanzia di Pozzilli e l’esposizione dei lavori dell’infanzia di Montaquila e Roccaravindola nonché dei bimbi della ludoteca di Roccaravindola.
Tanti i regali consegnati da babbo Natale. Allo stand della consegna molti bambini hanno chiesto fucili e pistole, mentre le bambini hanno preferito per lo più peluches di cuori e bambole.
I bimbi hanno confessato di aver fatto i bravi per ricevere i doni. Agli stand gastronomici presi d’assalto i visitatori hanno potuto assaggiare i tipici “trcniegl’” fritti, le immancabili caldarroste nonché patate e fagioli. In mostra pure i presepi artistici artigianali di amatori del posto.
Entusiasta lo staff della pro loco di Montaquila, in particolare, che a nome di tutti ha ringraziato i visitatori. «È stato bello, malgrado il freddo, malgrado la neve e il vento che non ci hanno dato tregua, malgrado le tensioni dei piccoli imprevisti e delle più banali incomprensioni… È stato magico (il vin brulè ha aiutato molto…). I sorrisi e la gratitudine di chi c’era ci hanno riscaldato il cuore e ripagato del duro lavoro e dell’abnegazione che l’organizzazione che un evento richiede. Con ciò vogliamo ringraziare in primis, per il sostegno morale e materiale l’amministrazione comunale e i vari e generosi contributi offerti. Le associazioni “Vivere a colori” e “Rinascita ravindolese” parte fondamentale e attiva di tutto questo evento. Tutti i soci della pro loco che hanno contribuito in qualsiasi modo alla riuscita dell’evento». Evento che, come è noto, richiama sì Babbo Natale (ovviamente) ma anche “il borgo”, altro aspetto caratteristico della manifestazione. In effetti in tanti hanno ammirato le peculiarità del posto in cui si è svolta anche la seconda edizione dell’iniziativa. Gli stessi organizzatori hanno sottolineato il punto: «È necessario valorizzare il nostro borgo, è una peculiarità di cui ci possiamo vantare. Ci stiamo provando, speriamo di riuscirci… Quest’anno è venuta tanta gente anche da fuori. Oltre al Comune e alle associazioni va detto che tutto il paese ha collaborato alla riuscita dell’evento mettendo a disposizione risorse e forze».
Lo stesso governatore Donato Toma ha ammesso come «qui vengo sempre molto volentieri. Avete, in particolare, un sindaco che mi marca ad uomo… Ovunque vado in Italia lo trovo, e ovunque mi parla del suo paese e dei problemi che dobbiamo cercare di risolvere, insieme chiaramente a quelli degli altri comuni… I borghi sono una ricchezza per noi, così come lo sono i tratturi: abbiamo queste specialità che altri non hanno, dobbiamo valorizzarle».
Di bella e riuscita manifestazione ha parlato il sindaco Marciano Ricci: a parte la felicità dei bambini, “Il Borgo di Babbo Natale” dà alla gente l’opportunità di incontrarsi e di divertirsi. Sono contento che le persone riconoscano i veri valori».
Quindi, lo stesso Ricci ha voluto rimarcare l’importanza e la bellezza del borgo di Masserie La Corte che è «bellissimo, così come quello di Roccaravindola alta e di Montaquila alta: io sollecito la Regione perché devono darci una mano, devono darci le risorse. Voglio che il comune si sistemi – è stato l’auspicio conclusivo del sindaco -, che sia una bella cittadina in cui vivere…».