Anche l’Unilever potrà beneficiare della Zona economica speciale interregionale Adriatica. Questo è quanto ha stabilito ieri il Consiglio regionale del Molise.
Palazzo D’Aimmo ha infatti approvato, all’unanimità, un emendamento che di fatto “allarga” la Zes pure alla particella dove sorge lo stabilimento di Pozzilli della multinazionale.
In realtà, la nuova “mappa” comprende anche la Fca di Termoli: alla mozione proposta in aula come prima firmataria dalla democratica Micaela Fanelli (e sottoscritta dal M5S nonché dai consiglieri Vittorino Facciolla, Michele Iorio Mena Calenda e Aida Romagnuolo), il consigliere regionale 5 Stelle Vittorio Nola ha quindi proposto di aggiungere il sito della Unilever che in questo modo potrà beneficiare dei vantaggi derivanti dall’appartenere alla Zona economica speciale.
L’emendamento è stato presentato ed accolto all’unanimità con l’intento anche di favorire l’indotto, ha commentato Nola. Adesso, la volontà (unanime) del Consiglio dovrà essere recepita dalla giunta che dovrà formalizzare la decisione. Si tratta di un importante passaggio che potrà offrire un’arma in più alle ragioni della permanenza della multinazionale sul territorio. Ricordiamo infatti che al Ministero dello Sviluppo economico è attivo un tavolo tra azienda, sindacati, Regione proprio per discutere del futuro dello stabilimento Unilever di Pozzilli.
La Zes Adriatica comprende varie aree di Puglia e Molise. Agevolazioni per gli investimenti sono già previste per alcuni lotti nel Nucleo industriale di Pozzilli. Adesso, queste agevolazioni con ogni probabilità verranno estese pure alla Unilever, con evidenti ricadute sulle prospettive della multinazionale chimica alle prese con una revisione della programmazione del network.
Insomma, la decisione del Consiglio potrà portare notevoli benefici anche in termini fiscali e di semplificazione amministrativa, e ciò potrà consentire di conseguenza un significativo impulso in termini economici e occupazionali.