È venuto a mancare ieri mattina, dopo una lunga malattia, Graziano D’Agostino. Il 57enne da sempre impegnato nella vita politica e sociale del proprio paese e dell’intero Molise ha ricoperto vari ruoli pubblici durante la propria vita. Da presidente della pro loco e vicesindaco di Scapoli a direttore di Confesercenti Molise, passando per la vicepresidenza della Comunità Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, e consigliere della Camera di commercio di Isernia, solo per citare alcuni esempi.
Tanti i messaggi di cordoglio. «Grande tristezza» è stata espressa dalla comunità Pnalm: «Una persona molto amata ed apprezzata in tutto il territorio del Parco e nelle regioni del centro-sud Italia dove era impegnato nei vari compiti professionali. Mi piace ricordarlo così, impegnato in una delle sue passioni, la politica per il territorio».
Graziano lascia la moglie Letizia e due figli, Martina e Matteo. I funerali saranno celebrati oggi alle 16 nel piazzale antistante il cimitero di Scapoli.
Anche dalla sede municipale di Scapoli è giunto il cordoglio di sindaco, presidente del Consiglio comunale, amministrazione, dipendenti e collaboratori tutti: «Ha rappresentato il Comune di Scapoli e gli scapolesi in importanti organi regionali e nazionali con passione, competenza e grande disponibilità. Alle famiglie D’Agostino e Penta vanno le più sentite condoglianze e la vicinanza di tutta l’amministrazione comunale».
Dolore anche nel messaggio dell’assessore regionale Vincenzo Cotugno, per il quale «non ci sono parole per commentare la scomparsa di Graziano D’Agostino, storico direttore della Confesercenti Molise, persona sempre disponibile con la sua gentilezza e i modi garbati che lo hanno fatto apprezzare da tutti. Ci mancherai!».
L’Ente bilaterale del terziario e del turismo della Provincia di Campobasso con il presidente Stefano Murazzo si unisce al cordoglio: «Siamo davvero tutti addolorati e sconvolti. In questo momento di profondo dolore siamo vicini alla sua famiglia, ai suoi amici. È una grave perdita per il Molise e per tutta la Confesercenti che ha perso un dirigente eccezionale, preparato e moderno, sempre vicino alle dinamiche del mondo del lavoro con una carica di entusiasmo, affetto e positività davvero straordinari. Nessuno di quelli che lo hanno conosciuto e stimato potrà mai dimenticare Graziano e quello che ha fatto in tanti anni di attività».