Una scossa di magnitudo 3.1 è stata distintamente avvertita ieri in tutta la Valle del Volturno. Per l’esattezza la terra ha tremato alle ore 16,09.
L’Istituto nazionale di geologia e vulcanologia ha registrato l’epicentro a Scapoli: per la precisione in località Cannine. Ma da oltre un mese sembra essere in atto uno sciame sismico. Finora sono 100 le scosse rilevate, di cui 11 di magnitudo superiore a 2. Solo ieri i sismografi hanno segnalato altre cinque terremoti nella zona, sempre a confine tra Scapoli e Filignano.
Ieri è arrivata anche la comunicazione del Comune di Scapoli. «La scossa è stata avvertita dalla popolazione, ma al momento non si registrano danni a persone o a cose. Il sindaco è in contatto con la sala operativa della Protezione civile regionale ed ha allertato il gruppo di Protezione civile di Scapoli per effettuare dei sopralluoghi sul territorio comunale. Si invita la cittadinanza a prestare la massima attenzione».
Un messaggio simile è giunto pure dalla sindaca di confine, Federica Cocozza: «Scossa di terremoto con epicentro Scapoli! A Filignano non è stata avvertita da tutta la popolazione. Si raccomanda la massima attenzione».
La scossa è stata avvertita tuttavia fino a Venafro e nel resto della provincia di Isernia. Adesso a Scapoli cresce la preoccupazione perché quello di ieri è stato un sisma che si è ‘sentito’, seppure con epicentro fuori dal centro urbano.
