Alfonso Cantone venerdì potrebbe diventare presidente dell’Istituto zooprofilattico sperimentale “Caporale” di Abruzzo e Molise. La Regione Molise è pronta a chiedere il vertice dell’importante ente poiché – a ragione – reclama pari dignità con i cugini abruzzesi che già occupano tre dei quattro posti di ‘comando’ dell’Istituto.
In ogni caso, comunque, il delicato compito che attende Cantone nominato nel Cda della struttura insieme al rappresentante dell’Abruzzo e del Ministero della Salute porterà via tempo ed energie all’amministratore comunale e provinciale. Pertanto, ormai da ore circola in città l’indiscrezione circa la volontà dell’avvocato di rimettere il proprio di consigliere comunale a Venafro e provinciale ad Isernia.
Più che una voce, questa appare una certezza: Cantone lo avrebbe confidato agli amici. Domani si insedierà il nuovo consiglio di amministrazione dell’Izz Abruzzo e Molise, formato dopo un iter durato ben 17 mesi. Il Molise, e Venafro, punta alla presidenza. La lotta a quanto pare è a due: Cantone e Davide Calcedonio Di Giacinto (Abruzzo). Sia come sia il nome del vertice dovrà uscire venerdì tra loro due e Gaetana Ferri, che siede nel Cda in quota Minitero della Salute.
Per la città dunque venerdì si potrebbero registrare due notizie: l’elezione a presidente dell’importante Istituto di un venafrano, e le dimissioni dello stesso dopo 12 anni di ininterrotta attività amministrativa, sia nella giunta che sui banchi di minoranza. Il posto in Consiglio verrà assenato al primo dei non eletti nel 2018: Anna Ferreri, rimasta fuori dall’assise per appena 4 preferenze.