Con la curva dei contagi da Covid-19 che sale, è ancora più attivo il sindaco Marciano Ricci nella tutela della salute pubblica (di recente la firma di una nuova ordinanza sulla gestione della villetta). Nelle ultime ore il primo cittadino si è rivolto ancora una volta alla popolazione del comune di Montaquila.
«Cari cittadini, vi scrivo perché mi sono giunte lamentele riguardanti la mancata comunicazione di nuovi positivi nel Comune. Per questo ci tengo ad informarvi che è la Asrem che mi comunica, attraverso un elenco, i nominativi dall’inizio della pandemia. Questa mail mi viene inviata intorno alle 21 quando, oramai, i vari bollettini nazionali, regionali o della Protezione civile sono già noti e divulgati attraverso i vari notiziari».
Quindi, Ricci ha ricordato che «i dati inviati dalla Asrem sono protetti da privacy e che non possono essere resi pubblici da me né dai dipendenti del Comune».
Dunque, il sindaco ha rivolto un pressante appello ad evitare la caccia all’untore: «Invito i cittadini ad evitare, non appena si diffonde la voce di un nuovo positivo, di scatenare una spasmodica e inutile ricerca all’untore, in quanto è la stessa Asrem che attraverso la ricostruzione della catena dei contagi contatta i cittadini interessati. Ormai i nuovi casi sono giornalieri ed è per questo motivo che ho deciso di non uscire più con avvisi relativi ai nuovi positivi».
In ogni caso, Ricci ha inteso puntualizzare come ad oggi «i positivi di cui sono a conoscenza sono 4, tutti in buone condizioni di salute. Nell’esprimere la vicinanza dell’amministrazione comunale e dell’intera comunità alle persone risultatepositive al virus ed ai loro familiari, senza voler creare inutili allarmismi, esorto, comunque, tutta la cittadinanza a rispettare le regole in vigore per il contenimento della pandemia, avendo particolare riguardo al distanziamento sociale e all’uso della mascherina, che ricordo essere obbligatoria sempre, sia al chiuso che all’aperto».
Infine, l’invito a tutti «a mantenere la calma e a tenere alto il senso di responsabilità ricordando, ancora una volta, che il virus non è scomparso e che è ancora alto il rischio epidemiologico. Fiducioso del rispetto delle raccomandazioni sopra richiamate, chiedo a tutti di non abbassare la guardia e di imparare a convivere con le regole da osservare».