Nonostante appelli, inviti e avvisi atti a scongiurare il diffondersi del contagio pressoché quotidiani, i sindaci di Montaquila e di Colli a Volturno si sono ritrovati rispettivamente con 19 e 12 positivi al Covid-19 in paese. Così, dopo tutte le riflessioni del caso ma senza indugio hanno provveduto a malincuore a chiudere le scuole sul territorio. O meglio a prorogare la chiusura. Marciano Ricci lo ha fatto con un’ordinanza nel tardo pomeriggio di ieri, una volta appreso degli ulteriori 8 casi. Quindi, fino al 7 novembre (compreso) stop alle lezioni. Emilio Incollingo, che a Colli aveva già decretato l’interruzione per tutta la scorsa settimana, ha provveduto anche lui a prolungare la chiusura dell’Istituto comprensivo fino al 7 novembre. A scopo precauzionale.
I sindaci hanno agito considerato l’evolversi della situazione epidemiologica da Covid-19 e visto che è stata accertata la diffusione del contagio anche a livello comunale, con diversi altri soggetti posti in isolamento fiduciario in attesa della diagnosi ufficiale.
Dunque, Ricci e Incollingo hanno preso atto che si rendeva necessario adottare le opportune precauzioni e, in qualità di autorità sanitaria locale, hanno ordinato l’esecuzione di provvedimenti stringenti ai fini della prevenzione del rischio di diffusione ancora maggiore dei contagi. Insomma, l’obiettivo è quello di evitare ogni probabile pregiudizio alla salute pubblica.
Dal canto suo, il sindaco di Montaquila ha pure voluto lanciare un “avviso alla cittadinanza”. Ricci ha così ricordato come «tutti coloro che hanno avuto contatti stretti con positivi o che sono in attesa di tampone a seguito di familiare positivo, devono porsi in isolamento e non devono avere contatti con nessuno. Quindi non devono uscire in quanto potrebbero essere portatori del virus e di conseguenza responsabili della diffusione della pandemia».
In ogni caso, «chi volesse avere chiarimenti sui comportamenti da tenere, può chiamare in Comune dove saranno date tutte le informazioni a riguardo».
Marciano Ricci ha inteso esortare poi, «ancora una volta, tutta la cittadinanza e, in particolare i più giovani, a rispettare le regole in vigore per il contenimento della pandemia», ricordando pure come «le autorità di pubblica sicurezza, data la rapida crescita dei contagi anche nella nostra regione, intensificheranno i controlli con sanzioni da un minimo di 400 euro ad un massimo di 3.000 euro».
Sanzioni a parte, il sindaco di Montaquila ha rimarcato con forza come «in questo momento di particolare ripresa dei contagi, è necessaria la collaborazione di tutti al fine di salvaguardare la salute di tutta la comunità».