Il rimpasto della giunta capitolina, probabilmente l’ultimo prima delle elezioni, arriva a poche ore dalla revoca delle deleghe a Luca Bergamo, ex assessore alla Cultura e anche vicesindaco, e a Carlo Cafarotti, ex assessore al Commercio.
Nel nuovo esecutivo guidato dalla sindaca di Roma Virginia Raggi entra tra gli altri Andrea Coia. Laureato in Ingegneria elettronica informatica, Coia, già presidente della commissione Commercio del Campidoglio è il neo assessore allo Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale.
Sposato e padre di due figli di 8 e 11 anni, Andrea è originario di Filignano. I genitori, anche loro romani di adozione, hanno casa nella piazza centrale del paese, dove tornano ogni qual volta gli impegno lo consentono. La notizia della nomina nella giunta Raggi si è subito diffusa nel piccolo centro della provincia di Isernia, suscitando sentimenti di orgoglio.
«Ringrazio la sindaca Virginia Raggi – ha scritto ieri Andrea Coia sulla sua bacheca Fb – per la fiducia e l’opportunità di ricoprire l’incarico di assessore. Ora è il momento di lavorare tutti insieme per far ripartire le attività produttive e ricettive e dare sostegno ai tanti lavoratori impiegati in questi settori. Questa è la priorità sulla quale dobbiamo lavorare con la partecipazione di chi vive la crisi sulla propria pelle da troppo tempo, portando sul tavolo del governo delle istanze efficaci che possano permettere di esercitare nel rispetto della salute e sicurezza e di salvaguardare anche i moltissimi posti di lavoro che dipendono direttamente e indirettamente dal settore. Voglio ringraziare anche Carlo Cafarotti per il lavoro portato avanti finora al servizio della nostra città ».
Insieme al molisano Coia entra nell’esecutivo anche Lorenza Furci con la delega alla cultura, mentre Pietro Calabrese siederà sulla poltrona di vicesindaco.