Il Comune di Venafro ha ottenuto un finanziamento di 300mila euro per l’ampliamento dell’edificio scolastico “Don Giulio Testa” in via Machiavelli, da destinare a locali per la mensa scolastica.
Lo rende noto il sindaco Alfredo Ricci, spiegando che «si tratta del secondo dei quattro bandi del ministero dell’Istruzione pubblicati lo scorso mese di febbraio nell’ambito del Pnrr e a cui il Comune ha partecipato. Tra i sei interventi ammessi a finanziamento per la Regione Molise – afferma Ricci – c’è quello candidato dal Comune di Venafro. Tra l’altro quello di Venafro è l’unico intervento ammesso in maniera definitiva, mentre per gli altri cinque si tratta di un’ammissione con riserva. Con l’ampliamento previsto della scuola “Don Giulio Testa” sarà possibile realizzare locali all’avanguardia da destinare a mensa scolastica, così consentendo ai bambini dell’infanzia di potere avere maggiori spazi a disposizione per le proprie attività didattiche e formative».
Il sindaco fa poi un passo indietro per «ricordare che già alcune settimane fa il Comune di Venafro è risultato tra i 216 interventi in tutta Italia finanziati sul bando nuove scuole, ottenendo 8 milioni e 340mila euro per la demolizione e ricostruzione dell’edificio scolastico di via Maiella, storica sede della scuola media “Leopoldo Pilla” chiusa dal 2009 dopo il terremoto dell’Aquila».
Ricci informa che in questi giorni si sono tenuti diversi incontri da remoto con il Ministero «per definire i dettagli operativi per portare avanti la procedura che consentirà di realizzare il nuovo edificio e la nuova palestra di via Maiella. Il Ministero si occuperà della progettazione della fattibilità tecnico-economica, dopodiché il Comune procederà con le ulteriori fasi fino alla esecuzione dell’intervento».
Il giovane sindaco poi fa sapere che a breve darà notizia di altri risultati di cui è in attesa e si toglie pure qualche sassolino dalle scarpe, nella «consapevolezza – afferma – di come abbiamo lavorato in questi anni, puntando ai fatti piuttosto che alle chiacchiere. Le chiacchiere e i livori li lasciamo agli altri, a chi pone al centro soltanto i propri obiettivi personali, e non la città; l’amministrazione che mi onoro di guidare guarda al presente con impegno e al futuro con fiducia, ponendo al centro sempre e soltanto Venafro».
Nel merito dell’edilizia scolastica, «i due finanziamenti ottenuti in queste settimane – argomenta Ricci –, quello per la demolizione e ricostruzione dell’edificio scolastico di via Maiella e quello per l’ampliamento del “Don Giulio Testa”, per un totale di 8 milioni 640mila euro, confermano ancora una volta il lavoro svolto in questi anni, concretizzato nelle candidature ai vari bandi Pnrr degli ultimi mesi e nei risultati scaturiti. Si tratta di un lavoro di programmazione e studio di una strategia che consentirà non solo di superare le criticità nell’edilizia scolastica che si trascinano da troppo tempo a Venafro, ma anche di guardare oltre il contingente, realizzando scuole innovative e sicure per i nostri bambini e ragazzi».
In ultimo, i ringraziamenti del sindaco «all’ufficio tecnico comunale per l’impegno che continua a profondere, nonostante le difficoltà di organico, e gli amici dell’amministrazione per il sostegno e il lavoro di squadra che non fanno mancare mai».