«Una persona buona, era sempre al fianco dei più deboli. Pronto a raccogliere le istanze di chi non aveva voce, pronto a dare battaglia a difesa della nostra città. Sempre in prima linea quando si trattava di difendere il nostro ospedale, per la difesa dell’ambiente, per la difesa dei lavoratori. Lo vogliamo ricordare così Marcello. Ad ognuno di noi lascia un esempio di attaccamento alla nostra città. Un esempio di coerenza politica senza precedenti. Un esempio da seguire per continuare a difendere la nostra città». I suoi compagni di Venafro ricordano così Marcello Cuzzone che si è spento all’età di 64 anni dopo una lunga malattia. Politico di lungo corso, consigliere ed assessore comunale prima e consigliere provinciale poi, ha vissuto la sua esperienza politica sempre nel perimetro di centrosinistra.
Esponente storico del Pci provinciale, dal ‘92 al ‘94, con Ottaviano sindaco, divenne il primo assessore comunista nella storia di Venafro. Nel 2013 è stato capogruppo di maggioranza dell’amministrazione Sorbo; ha poi appoggiato Alfredo Ricci nelle ultime due tornate elettorali per le comunali. Attivista dell’associazione Città Nuova, si è sempre speso per la sua comunità essendo una persona altruista e molto sensibile alle necessità del prossimo. Il sindaco di Venafro Alfredo Ricci, particolarmente toccato dalla scomparsa di Marcello Cuzzone, sottolinea il suo spessore umano e il suo attaccamento a Venafro: «Un pezzo della storia politica di Venafro che se ne va – le parole del sindaco -. Una persona perbene che ha fatto dell’impegno politico coerente per la sua città una missione di vita».
Fino a quando le forze lo hanno sorretto, Marcello girava per le strade di Venafro, si fermava ad ascoltare la gente comune, a raccogliere suggerimenti da girare poi agli amministratori locali.
Mancherà Marcello ai venafrani, al popolo venafrano. Rispettato anche dai suoi avversari politici perché aveva la forza delle idee e come valore aggiunto la sua coerenza. È stato sempre dalla stessa parte, dalla parte dei cittadini.
I funerali si terranno oggi, alle ore 15,30 nella Cattedrale di Venafro. Il toccante ricordo del presidente dell’associazione “Città Nuova” Gianmarco Di Cicco: «Un amico, esempio di coerenza e lealtà, un pilastro e un fondatore della nostra associazione, un ottimo dispensatore di consigli. Se ne va una brava persona che, sicuramente, lascerà un vuoto tra i suoi amici e i suoi affetti. Un pensiero speciale e un abbraccio affettuoso a Mirko. In occasione di ogni assemblea, di ogni iniziativa culturale e politica lui era sempre presente, insieme al figlio, pronto a dare un contributo significativo per alzare sempre il livello di contenuti. Certamente un esempio da imitare, la sua capacità d’ascolto dovrebbe essere propria di ogni giovane che si affaccia alla vita politica o di ogni adulto che vuole impegnarsi per il bene comune. Marcello ha sempre anteposto il bene del suo paese e la valorizzazione dei suoi ideali alla sua persona, non dimenticando mai la propria identità e il proprio essere. Riposa in pace, Marcello».
Alla famiglia Cuzzone giungano le condoglianze di tutta la redazione di Primo Piano Molise.
Marco Fusco
