La città di Venafro sta affrontando una grave crisi idrica che sta mettendo a dura prova i suoi cittadini. Da giorni, l’acqua scarseggia in tutto il comune, una situazione che ha portato a disagi insostenibili, aggravati dalle temperature estive proibitive. Il sindaco Riccio ieri pomeriggio ha pubblicato un post Facebook per fare chiarezza sulla situazione, sottolineando la serietà del problema e le azioni intraprese per mitigarlo.
La crisi idrica
«Non c’è acqua! Potrei riassumere quello che sta accadendo in questi giorni a Venafro con poche parole: NON C’È ACQUA!» – ha esordito il sindaco nel suo post. La carenza idrica non riguarda solo singole abitazioni o specifiche aree della città, ma l’intero comune. Da giorni, il flusso di acqua erogato da Molise Acque è fortemente ridotto, non riuscendo a soddisfare le esigenze della popolazione.
Le azioni del comune
Il sindaco ha spiegato che non ci sono guasti da riparare, ma una carenza reale di acqua dovuta alla siccità che ha colpito la regione. «Da giorni sono in contatto con Molise Acque per spiegare che così la popolazione non può reggere, ma, al momento, non sono riuscito a ottenere un cambio di passo» – ha affermato Alfredo Ricci.
Nel tentativo di ottenere un riscontro formale, il sindaco ha diffidato ufficialmente Molise Acque a regolarizzare il flusso d’acqua erogato.
Misure di emergenza
Per gestire al meglio la poca acqua disponibile, il Comune ha attivato una serie di misure: controlli della Polizia municipale per evitare usi impropri dell’acqua; interventi con autobotti per riempire i serbatoi nelle situazioni più critiche; manutenzione della rete idrica per limitare le dispersioni; collaborazione con condomini e singoli utenti per verificare la funzionalità dei propri impianti e promuovere un uso responsabile dell’acqua.
Ricci ha emesso un’ordinanza che limita l’uso dell’acqua agli stretti bisogni igienico-sanitari e domestici, vietando gli usi non essenziali e ordinando ai possessori di serbatoi di accumulo di verificarne la corretta funzionalità. Saranno intensificati i controlli e chi farà un uso improprio dell’acqua sarà sanzionato.
Prospettive
Il sindaco ha espresso la sua preoccupazione per la situazione, ammettendo che non esistono soluzioni rapide e certe. «Il Comune di Venafro, se nei serbatoi dovesse continuare ad arrivare un flusso basso da Molise Acque, continuerà a essere in sofferenza» – ha detto, aggiungendo che potrebbero essere adottati ulteriori provvedimenti nelle prossime ore per cercare di migliorare la situazione.
Appello alla collaborazione
In conclusione, il sindaco ha fatto un appello alla cittadinanza: «NON SPRECHIAMO ACQUA!».
La collaborazione di tutti è essenziale per superare questa crisi idrica. Solo un uso responsabile e consapevole delle risorse idriche può aiutare a mitigare i disagi attuali e a preservare l’acqua disponibile per tutti.
La speranza è che Molise Acque possa presto incrementare l’erogazione del flusso, permettendo così a Venafro di superare questa difficile situazione. Nel frattempo, il sindaco continuerà a tenere informata la popolazione sugli sviluppi, «con la consueta sincerità e trasparenza».
