Trovate mura imponenti ed antiche lungo il tracciato del metanodotto Busso-Paliano, al centro della pianura venafrana. La Soprintendenza ha deciso di avviare le opportune ricerche, bloccando i lavori nel luogo del ritrovamento. Nessuno al momento ha saputo spiegare l’origine di tali reperti ed all’epoca a cui risalgono.
Sono di epoca romana, successivi o precedenti? Certo che se fossero di epoca Romana sarebbero i primi rinvenuti al centro della piana di Venafro e potrebbero rivelare una grande struttura al servizio dell’agricoltura. A Venafro, per la ricchezza di reperti archeologici, sono saltate opere di importanza cruciale. Cosa accadrà ora a quel tratto di metanodotto?
(domani su Primo Piano Molise in edicola)
F.R.