E’ di nuovo scontro a Palazzo Cimorelli. L’ennesima convocazione d’urgenza del Consiglio comunale – fissato dalla presidente Stefania Di Clemente per lunedì alle ore 19 – ha fatto sollevare le minoranze. Congiuntamente, “Venafro che vorrei” e gruppo misto si sono scagliati contro il sindaco Antonio Sorbo e contro l’intera amministrazione. L’unico argomento all’ordine del giorno – “Rinegoziazione dei prestiti con la Cassa depositi e prestiti” – appare oltremodo importante, pertanto dall’opposizione si sarebbero aspettati tutt’altro comportamento. Invece, “avremo la documentazione solo lunedì mattina, è tutto studiato nel tentativo di non far capire nulla a nessuno!”.
“Ora basta”, hanno dunque tuonato i consiglieri Alfonso Cantone, Elena Bianchi e Carmen Natale di “Venafro che vorrei” e Anna Ferreri ed Adriano Iannacone del gruppo misto. “Stanno dimostrando per l’ennesima volta la loro impreparazione ed arroganza. Si amministra alla giornata. Venafro non merita questo”. Cantone, inoltre, ha inteso appellarsi al ‘resto’ della maggioranza, “ai miei cari amici Alfredo Ricci, Angelamaria Tommasone, Sergio Petrecca, Marco Valvona, Jessica Iannacone, Stefania Di Clemente ed Elisabetta Cifelli: o siete complici o non sapete amministrare”.
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