Giornata intensa quella odierna sul fronte Pia Unione. Dall’iniziale ‘delusione’ della mattina, quando il Tar ha rinviato l’udienza sul ricorso di Comune, Diocesi e Comitato Ss Rosario, alla gioia dei ricorrenti di pochi minuti fa, quando è giunta la notizia della revoca del decreto 124/2014. Il governatore Paolo Frattura ha infatti revocato il provvedimento attraverso il quale aveva inizialmente dato l’ok alle modifiche dello Statuto della Fondazione volute dal cda della “Santissima Annunziata”. Ricordiamo che Frattura aveva già sospeso il proprio decreto in attesa di ulteriori approfondimenti a seguito della richiesta di revoca del sindaco di Venafro, Antonio Sorbo. Non ha atteso i 90 giorni, però, il presidente della giunta regionale che ha dunque cancellato le modifiche che, tra le altre cose, prevedevano la futura esclusione dal cda dei rappresentanti di Caritas e associazioni, il prolungamento dell’attuale consiglio per altri 5 anni e la possibilità teorica per gli attuali membri di autonominarsi a vita.
(domani i particolari su Primo Piano Molise in edicola con i commenti e le reazioni delle parti in causa)