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“PoliCulturaExpoMilano2015”, l’Istituto comprensivo statale “Leopoldo Pilla” di Venafro è tra le scuole finaliste. E’ stato direttamente il professore Paolo Paolini, coordinatore scientifico del progetto, a comunicare la lieta novella alla docente Patrizia Carnevale, referente del “Pilla”. Il prof Paolini ha scritto alla Carnevale “innanzitutto per congratularmi nuovamente con lei, con la sua scuola, con l’esperto esperto Michele Pascale e con i suoi alunni, che sono i veri protagonisti di questa grande esperienza didattica e di vita, nonché per comunicarle che la narrazione multimediale dal titolo: ‘Dalla povera terra ricca, alla ricca cucina povera’ da voi realizzata, dopo aver superato i minuziosi e severi giudizi della commissione esaminatrice, si è classificata tra le tre narrazioni finaliste del concorso indetto dall’ente Expo su protocollo d’intesa con il Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ndr)”. Il coordinatore scientifico del concorso ha altresì informato che “nelle prossime settimane sarà comunicata la data di premiazione e il posto in classifica”. In ogni caso, a questo punto si può ben dire che comunque andrà sarà un successo. Il “Leopoldo Pilla” è tra le prime tre scuole in Italia ad Expo 2015!

Ricordiamo che PoliCultura Expo Milano 2015 è un’iniziativa ideata e realizzata da Hoc-Lab (Deib, Politecnico di Milano) su mandato degli organizzatori di Expo Milano 2015. Si tratta di una proposta per la scuola del Padiglione Italia. Alla base di “PoliCulturaExpoMilano2015” sta il digital storytelling, cioè il raccontare storie multimediali combinando immagini, audio, video. Più di 1.100 narrazioni (di tutti i livelli scolastici) hanno partecipato al concorso. I vincitori (tra i quali a questo punto si spera il “Pilla” di Venafro) saranno premiati in una cerimonia che si terrà all’interno di Expo Milano 2015. Per quanto concerne la narrazione dell’Istituto comprensivo di via Colonia Giulia va sottolineato come il progetto sia incentrato sull’olio di Venafro e sulle erbe spontanee di cui è ricca tutta la terra e tutta la regione Molise. Gli alunni del “Pilla” hanno anche realizzato alcuni piatti con le erbe spontanee che la natura offre, raccogliendole e cucinandole per la dimostrazione. Insomma, una gran bella notizia per tutta la città e per l’intera regione.

(su Primo Piano Molise in edicola)

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