Si è rivelata una vera e propria bomba la proposta del capogruppo di maggioranza, Marcello Cuzzone, che ha chiesto “ad assessori e consiglieri comunali una autoriduzione del 30 per cento delle indennità di carica”.
A Primo Piano Molise, Cuzzone ha dichiarato che già “nella riunione di maggioranza, che trattava del prossimo Consiglio comunale convocato per approvare il Bilancio di previsione 2015 ho avanzato una tale proposta. Dobbiamo dare un segnale molto forte alla città, in un momento di grave crisi economica che sta mettendo sul lastrico diversi nostri concittadini. Da parte nostra, come amministratori, dobbiamo produrre un sacrificio di responsabilità ancora più alto. Dobbiamo fare la nostra parte in concreto, dimostrare che la politica è ancora di più al servizio dei cittadini. Questo piccolo grande sacrificio rappresenta l’esempio di una politica nuova, al passo coi tempi e di profondo rinnovamento”.
Il capogruppo ha rivelato che la sua istanza “è stata vista con molto interesse ed attenzione da parte di tutti e verrà discussa successivamente. Va nella giusta direzione di temi assai sentiti dalla gente, assai dibattuti e popolari. Discussi in tutte le sedi, sia istituzionali che da parte degli organi d’informazione. I nostri concittadini devono avere la convinzione forte che la nostra amministrazione, oltre a chiedere sacrifici per loro obbligati dalle leggi attuali sul bilancio, è lei stessa a dare l’esempio. Si viene a realizzare una partecipazione solidale ai disagi della nostra comunità che sta sopportando un disagio sociale senza precedenti. Ci sono nostri concittadini che sono in crisi economica e persino esistenziale, vicino ai limiti della stessa sopravvivenza”.
Cuzzone ha quindi garantito che se ne parlerà di nuovo all’interno della maggioranza, “anche perché tutti i consiglieri ed assessori hanno alto il senso di responsabilità e sono molto attenti e disponibili a tematiche di questo tipo”.
A seguito della pubblicazione delle sue dichiarazioni, nella giornata odierna il profilo Facebook del capogruppo di maggioranza è stato ‘invaso’ da “mi piace” e commenti dei venafrani.
Gruppo misto e minoranza, invece, forti della richiesta di Cuzzone si preparano a presentare una mozione che traduca in fatti questa volontà. Il risparmio in caso di taglio del 30% delle indennità di sindaco, assessori e presidente del Consiglio sarebbe di circa 20mila euro all’anno.
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