Ad oltre tre settimane dalle terribili immagini del famigerato trasferimento notturno, al reparto Covid-19 della Rsa di Venafro tutto procede al meglio. Sì, è proprio il caso di dirlo. Infatti, dopo i quattro pazienti guariti nelle settimane e nei giorni scorsi, al Ss Rosario attendono la conferma riguardo ad altri tre tamponi negativi. In questo modo salirebbe a sette il numero dei nonnini curati e salvati dal coronavirus.
A testimoniare la professionalità e la cura, nonché l’amore e la passione che nel reparto Covid-19 di Venafro ci stanno mettendo medici, infermieri, Oss sia dell’ospedale che i “rinforzi” giunti dall’Esercito (con due medici e tre infermieri militari) è spuntato ieri un video, diventato subito virale, con centinaia di “mi piace” e di condivisioni su Facebook, che immortala il personale sanitario che canta e balla con i pazienti giunti il 6 aprile dalla casa di cura di Agnone e dalla casa di riposo di Cercemaggiore. “Ecco come vengono trattati i nonnini di Agnone nell’Rsa Covid-19 di Venafro” è il titolo.
Attualmente sono 12 i degenti presso il reparto. Dei pazienti trasferiti la notte del 6 aprile, quattro sono purtroppo morti, altri quattro guariti (e trasferiti presso l’Unità di degenza infermieristica sempre del Ss Rosario). Stesso percorso di questi ultimi potrebbero – si spera – fare già nelle prossime ore altri tre nonnini, i quali sono in attesa del tampone di conferma della sopraggiunta negatività al coronavirus.
Insomma, le gravi criticità riscontrate nei primi giorni nell’organizzazione sembrano davvero ormai alle spalle. Il video che circola da ieri scalda il cuore e dona grande speranza.
