«Raccolta differenziata, facciamola crescere»: con questo slogan i sindaci di Venafro e di Conca Casale Alfredo Ricci e Riccardo Prete, insieme ai rispettivi assessori all’ambiente Dario Ottaviano e Pietro Zullo, firmano il “manifesto” che è arrivato nelle case di tutti i cittadini delle due comunità interessate a una vera e propria rivoluzione per quanto riguarda lo smaltimento rifiuti. E non solo, perché l’obiettivo dichiarato è quello di arrivare alla cosiddetta “Tariffa puntuale” che dovrebbe premiare i cittadini più virtuosi anche attraverso degli sconti sulla Tari.
Per la città di Venafro, si tratterà di portare la raccolta differenziata su tutto il territorio comunale, comprese tutte le frazioni. La data di inizio è già fissata: 11 novembre. Sul “manifesto” c’è l’immagine gioiosa di un bambino che fa dire al sindaco Ricci: «Da oggi l’immagine di questo meraviglioso bambino ci accompagnerà nella crescita del nostro territorio! Care concittadine, cari concittadini, siamo pronti per la raccolta differenziata porta a porta! Mercoledì 11 novembre il nuovo sistema di raccolta sarà avviato su tutto il territorio comunale. Si tratta di un progetto molto importante per l’intera comunità, che richiede l’impegno di tutti. All’avvio del nuovo sistema scompariranno tutti i vecchi cassonetti stradali e sarà impostato un servizio all’avanguardia, puntuale e comodo, che permetterà di recuperare e valorizzare i materiali con i quali ogni giorno veniamo in contatto. È arrivato il momento di far crescere la raccolta differenziata!».
Anche il primo cittadino di Conca Casale, unitamente al sindaco Ricci lancia la campagna informativa rivolta alla popolazione: «Come amministrazione comunale e azienda di raccolta siamo sempre al vostro fianco e abbiamo predisposto tutti gli strumenti utili per assistervi in questo importante momento di cambiamento. Nei prossimi giorni sono previsti momenti: sono l’occasione per avere informazioni sul servizio e chiarire eventuali perplessità. Inoltre, è a vostra disposizione gratuitamente la applicazione per smartphone “Junker” che è un valido aiuto quanto avete dei dubbi. Tutti insieme- concludono i sindaci di Conca Casale e Venafro- dobbiamo raggiungere l’80% di raccolta differenziata. Siamo certi che a Venafro e a Conca Casale, con orgoglio e determinazione, riusciremo a raggiungere questo traguardo. A separare e conferire correttamente i rifiuti si impara in fretta: cambiamo in meglio le nostre abitudini e il nostro territorio sarà migliore».
Belle parole che ora si devono tramutare in comportamenti virtuosi dei cittadini. Gli appuntamenti pubblici sono stati già calendarizzati: a Conca Casale assemblea pubblica sabato 7 novembre alle ore 11 presso sala Area attrezzata e punto informativo domenica 15 novembre dalla 9 alle 13 in piazza Chiesa; a Venafro due punti informativi lungo Corso Molise, il primo mercoledì 11 novembre dalle 9 alle 13 e sabato 14 novembre dalle ore 9 alle ore 13.
Tra le novità il compostaggio che finalmente arriva a “sistema”. Sarà incentivata la buona pratica del compostaggio domestico che consente di auto-smaltire gli scarti provenienti dalla propria cucina. Ora ci si può iscrivere all’Albo dei compostori presentando domanda presso l’Ecosportello del Comune di Venafro in piazza Cimorelli. A chi si iscrive sarà consegnata una compostiera di tipo urbano in comodato d’suo, oppure si può ricorrere a idonee tecniche tradizionali come il cassone areato. In questi giorni la ditta che gestisce il servizio consegnerà a tutti gli utenti il kit completo con i nuovi contenitori (mastelli e carrellati), tutti personalizzati, intestati all’intestatario del ruolo Tari.
I cittadini non devono recarsi da nessuna parte: riceveranno tutto a casa, assicurano da Palazzo Cimorelli. Importante non scambiare i contenitori con i vicini, anche perché i nuovi contenitori “personalizzati” sono dotati di microchip che permettono la lettura dei conferimenti e il graduale passaggio alla “Tariffa puntuale” dei rifiuti prodotti da ogni singolo nucleo familiare. Il progetto arriva a compimento oggi, ma fu avviato grazie a una felice intuizione dell’ex sindaco di Venafro Antonio Sorbo.
Marco Fusco