La fuga è durata pochi chilometri. Grazie alla collaborazione tra Corpo forestale dello Stato e Carabinieri, infatti, il ladro è stato inseguito e bloccato mentre tentava di dileguarsi nel Casertano a bordo dell’auto appena rubata. Il 38enne di Somma Vesuviana si trova ora agli arresti dopo che gli agenti della Forestale e gli uomini del Nucleo Radiomobile dell’Arma lo hanno fermato all’altezza del chilometro sei della Statale 85, praticamente lungo la Variante che da Roccaravdindola conduce a Sesto Campano e, da qui, nel Casertano dove stava facendo ritorno il ladro. I fatti. Erano da poco trascorse le ore 11 e 30 ieri mattina quando una commerciante di Cerro al Volturno che aveva lasciato l’auto parcheggiata fuori dalla propria attività si è accorta che qualcuno si era messo alla guida della sua Toyota Yaris e stava scappando via. La donna, quindi, mentre chiamava il 112 si sarebbe imbattuta in un agente del Corpo forestale dello Stato del comando di di Colli a Volturno il quale immediatamente avrebbe segnalato il caso ai colleghi del comando di Monteroduni nonchè ai carabinieri della Compagnia di Venafro convinto – e i fatti poi gli hanno dato ragione – che il ladro avrebbe tentato di dileguarsi in territorio campano. Dunque, come previsto il 38enne di Somma Vesuviana è passato a Roccaravindola, da dove ha poi imboccato la Variante. Sulle sue tracce, nel frattempo, si erano già messi gli agenti della Forestale nonchè il Nucleo Radiomobile dei carabinieri. All’altezza del chilometro sei della Ss 85 venafrana variante, l’uomo veniva quindi raggiunto e bloccato dai ‘‘‘‘‘‘‘‘berretti verdi’ con l’ausilio dell’Arma. Così, carabinieri e agenti del Corpo forestale dello Stato, congiuntamente, provvedevano ad arrestare il napoletano e a trasferirlo presso la Cittadella militare di Venafro. Ora toccherà agli inquirenti scoprire se il giovane – pare incensurato – ha raggiunto la Valle del Volturno da solo, attraverso pullman o altri mezzi pubblici, oppure – ipotesi che non sarebbe stata scartata – se accompagnato da altre persone, magari complici. In ogni caso, questa mattina presso il Tribunale di Isernia si svolgeranno l’udienza di convalida e il processo per direttissima a carico del 38enne che è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato e trattenuto nella camera di sicurezza della Compagnia dei carabinieri di Venafro.