Ancora disagi a Venafro per via del guasto alla pompa sommersa di Molise Acque.
La risoluzione della grave problematica che attanaglia mezza città ormai da mercoledì è prevista per la mattinata odierna. Intanto, a tal proposito, anche per la giornata di oggi le scuole di Venafro resteranno chiuse (Istituto comprensivo “Leopoldo Pilla” e Istituto comprensivo “Don Giulio Testa” con “Camelot”) con esclusione del plesso di Ceppagna, dove non si sono registrati problemi idrici.
In realtà, già ieri l’acqua ha ricominciato a fare capolino dai rubinetti, ma soltanto a singhiozzo in determinate fasce orarie e zone della città.
Sia come sia, come comunicato dal vicesindaco Marco Valvona è entrata in azione la macchina dei “soccorsi”. L’associazione dei Vigili del fuoco in congedo capeggiata da Elvio Santamaria e i Vigili del fuoco del comando provinciale di Isernia, con la Polizia municipale e i tecnici comunali dall’altroieri sera stanno facendo la spola per riempire autoclavi e contenitori delle persone più in difficoltà. Anche per tutta la giornata di ieri i volontari hanno risposto alle richieste di aiuto da parte dei cittadini e sono state ringraziati calorosamente per quanto fatto.
Non sono mancate le polemiche all’inizio di questa grave crisi innescata, ricordiamo, da un guasto alla pompa sommersa al pozzo numero 2 di Molise Acque. L’Azienda regionale ha dovuto dunque noleggiare una gru per effettuare le riparazioni e sostituzioni del caso. Ciò ha richiesto molto tempo anche perché a quanto pare i problemi sono sorti a circa 100 metri di profondità.
A causare il black out in mezza città il maltempo – probabilmente un fulmine – che ha mandato in tilt il sistema.

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