Nella conferenza stampa convocata presso la Procura della Repubblica di Isernia sono emersi ulteriori particolari legati all’indagine dei Pm.
Nel loro dossier, gli inquirenti sottolineano come, alla fine degli anni ’90, il gruppo It Holding, con la quotazione in Borsa, abbia raccolto circa 212 miliardi di vecchie lire.
Patrimonio dissipato, tra il 2000 e il 2008, attraverso una serie di cessioni infragruppo in perdita, operazioni fittizie, condotte distrattive aventi come unico beneficiario lo stesso Perna.