Si avvia alla conclusione l’inchiesta sull’esplosione della palazzina di Pesche nella quale perse la vita il giovane commerciante isernino Giovanni Di Caprio. La procura starebbe per inviare le richieste di rinvio a giudizio. Secondo indiscrezioni potrebbero essere sei le persone coinvolte sebbene al momento siano in otto gli iscritti nel registro degli indagati.