Inviava lettere senza francobollo e timbri. E’ finito così davanti al tribunale di Isernia un impiegato postale accusato di abuso in atti d’ufficio. Dopo una prima assoluzione e l’intervento anche della Cassazione per lui si è aperto il processo bis per accertare eventuali responsabilità. L’uomo avrebbe inviato una serie di lettere a postini in pensione e ad altri nominativi senza apporre nessun francobollo o timbri. Secondo l’accusa le missive sarebbero state spedite per conto di un sindacato. Per questo motivo, nei confronti dell’imputato, si configurerebbe l’accusa di aver arrecato un danno patrimoniale alle Poste.