Dopo dieci giorni di incessanti nevicate, che hanno messo a dura prova lo stato d’animo di tutti gli abitanti, il sindaco di Castel San Vincenzo, Domenico Di Cicco, ha ringraziato tutta la popolazione per essersi rimboccata le maniche ed aver continuato a spalare la neve in un momento di forte emergenza.
“L’esercito lo abbiamo in casa” – ha sottolineato il primo cittadino di Castel San Vincenzo, dove la neve, nelle vie del centro storico, ha raggiunto i circa due metri di altezza. Un grazie di cuore a tutti i volontari che si sono prodigati per fronteggiare
l’emergenza neve nel nostro comune. Sono convinto che presto riprenderemo quella quotidianità che è stata messa a dura prova dagli eventi atmosferici che hanno funestato la nostra nazione”.
“L’esercito che abbiano in casa – ha affermato con orgoglio il sindaco – è composto da tutte quelle persone, giovani e non, che in questi giorni, dalla mattina alla sera tardi, si sono prodigate sino allo stremo delle forze per liberare il paese dalla spessa coltre nevosa, che in alcuni momenti pareva volerci sommergere tanto era abbondante. Tuttavia non ci si è persi d’animo. Lontano dai riflettori, silenziosamente, i miei concittadini hanno dato il meglio di loro stessi, dimostrando forza, tenacia e caparbietà. L’Amministrazione, dal canto suo, ha coordinato le attività di intervento grazie anche alla strettissima
collaborazione con la Pro-Loco e con il Comitato Civico “Castel San Vincendo”. Sono state organizzate squadre di volontari che incessantemente hanno spalato neve e ghiaccio prima lungo le strade principali, al fine renderle più transitabili possibile per ovvi motivi di emergenza. Ora – ha proseguito il primo cittadino – ci si dedicherà a liberare da tutta la neve anche le stradine più strette. Con l’ausilio di alcuni mezzi messi a disposizione dai privati, procederemo ad un’opera impegnativa che andrà avanti fin quando riusciremo a restituire la giusta vivibilità ad un paese dove gli anziani rappresentano la maggioranza degli abitanti. Ovviamente, speriamo anche nella clemenza del tempo; un sensibile miglioramento delle condizioni atmosferiche aiuterebbe enormemente l’opera dei nostri volontari e di tutta la macchina dei soccorsi. In ultimo – ha concluso il sindaco Di Cicco – un doveroso ringraziamento va ai membri della giunta comunale ed in particolare all’assessore Marisa Margiotta che è stata in prima linea, per tutta la durata dello stato di emergenza, ponendosi come collettore tra la macchina organizzativa e quella operativa, dimostrando così un’abnegazione non comune”.