Forte del fatto di essere praticamente sconosciuto ai Carabinieri, e quindi insospettabile, un commerciante di Campobasso ha messo in piedi un piccolo mercatino di hashish. A fargli visita, però, sono stati i militari in borghese del Nucleo Investigativo, coordinati dal Capitano Gismondi, che, nel pomeriggio di ieri, ha arrestato il 45enne per detenzione di sostanza stupefacente con finalità di spaccio, e trattenuto presso la camera di sicurezza della caserma “Testa”, in attesa del giudizio per direttissima previsto per la mattinata di oggi.
Una squadra di Carabinieri in borghese, proprio nel corso di un servizio di contrasto allo spaccio di stupefacenti, transitando nei pressi dell’esercizio commerciale, ha notato due ragazzi, vecchie conoscenze dell’ambiente della droga, che attendevano davanti alla porta del locale nonostante fosse l’orario di chiusura.
Insospettiti dalla loro presenza, i militari si sono avvicinati, ma i giovani, avendoli riconosciuti a distanza, si sono allontanati frettolosamente. Proprio in quel momento, non accorgendosi della presenza dei Carabinieri in borghese, il commerciante si è avvicinato, per incontrare gli altri due soggetti appena allontanatisi.
La circostanza non è sfuggita all’occhio esperto dei militari che, sottoponendo a perquisizione i locali dell’esercizio commerciale, hanno scoperto diversi frammenti di hashish ed un bilancino elettronico di precisione del tipo tascabile, celati in una scaffalatura.
Nella camera da letto della inconsapevole anziana madre, i Carabinieri hanno poi trovato un panetto ed altri cinque frammenti di hashish, nonché un secondo un bilancino elettronico di precisione.
Alle operazioni di pesatura, una volta in caserma, l’hashish rinvenuta ha segnato il peso di quasi 200 grammi.