Maxi sconto di pena ai tre imputati in un processo per pedofilia (due fratelli, zii delle vittime e la madre dei ragazzini). In appello le condanne sono state ridotte a sette anni e sei mesi ai due fratelli mentre la donna è stata condannata a cinque anni e otto mesi.
In primo grado, invece i giudici del tribunale di Isernia avevano inflitto pene severe: 20 anni e 11 anni rispettivamente per i due fratelli; 23 anni (pena cumulativa) per la madre.
Scenario della vicenda fu un piccolo centro dell’alto Molise: una storia di violenza e degrado quella portata alla luce dagli investigatori della Squadra Mobile di Isernia. Era il 2008. Indagini complesse e delicate consentirono agli inquirenti di chiedere e ottenere l’arresto dei due fratelli, accusati entrambi di violenza sessuale su minori nei confronti dei nipotini: due bambini e la sorellina, all’epoca dei fatti, rispettivamente di 12 e 9 e 7 anni.
Maggiori particolari nell’edizione in edicola oggi di Primo Piano Molise.
