Non si arresta il traffico di stupefacenti tra il Tirreno e l’Adriatico. Ne è la prova l’arresto eseguito nella serata di ieri dagli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Venafro che, nel varco di accesso del Molise di Sesto Campano, hanno bloccato un’autovettura in transito con a bordo un 29enne e un 36enne abruzzesi. Nel corso di un approfondito controllo, i militari hanno rinvenuto, occultato nella parti intime del 29enne, poco meno di una quarantina di dosi di eroina, per un totale di ben oltre 35 grammi di stupefacente.
Per quest’ultimo è subito scattato l’arresto per il reato di detenzione finalizzata allo spaccio di droga. E’ stato trattenuto presso la Caserma della Compagnia di Venafro, in attesa del rito di convalida ed il giudizio direttissimo presso il Tribunale del capoluogo Pentro. Una denuncia in stato di libertà, invece, è stata inoltrata a carico del presunto complice 37enne, avendo i militari acquisito fondati motivi di colpevolezza.
Nella mattinata odierna presso il Tribunale di Isernia, dopo la convalida della misura cautelare, l’arrestato ha ‘patteggiato’ la pena di 8 mesi di reclusione e 2mila euro di multa con il beneficio della sospensione contestuale della pena detentiva e, di conseguenza la immediata remissione in libertà.