Personale della Squadra Mobile di Campobasso ha arrestato in flagranza di reato un 83enne, resosi responsabile di truffa, tentata truffa e millantato credito ai danni di due fratelli residenti in provincia di Campobasso. L’anziano prometteva posti di lavoro inesistenti all’Anas, all’Università del Molise e nelle scuole (come personale Ata), in cambio di denaro. Gli investigatori, dopo aver raccolto la denuncia di una donna (alla quale D.L.V., maresciallo in pensione, aveva offerto un posto di lavoro, così come precedentemente lo aveva offerto al fratello 52enne), hanno organizzato un tranello per beccare il flagranza di reato l’anziano.
Quando l’uomo ha richiamato le vittime per richiedere un altro acconto, gli agenti hanno fotocopiato le banconote che la donna doveva consegnare e le hanno dato una telecamera per registrare la consegna. Ottenute le prove, gli agenti hanno perquisito il suo ufficio, sequestrando alcuni documenti che provano l’esistenza di altre truffe. Considerata l’età avanzata, D.L.V. non è stato condotto in carcere, ma gli sono stati applicati gli arresti domiciliari. Non si esclude che nei prossimi giorni altre persone possano recarsi presso gli Uffici della Squadra Mobile per raccontare di altre truffe.
