Un furto clamoroso quello compiuto allo Zuccherificio del Molise.
Ignoti si sono intrufolati all’interno dello stabilimento saccarifero termolese e hanno puntato direttamente una parte importante dell’impianto: l’essiccatoio e la produzione di pellet, dove vengono recuperati come mangimi per animali alcuni scarti del processo di trasformazione della barbabietola.
In un solo carico, probabilmente con un automezzo capiente, sono stati portati via una ventina di quintali di cavi elettrici, ma più del maltolto, sono i danni causati allo stabilimento ad assumere un bilancio pesantissimo.
Secondo indiscrezioni il colpo gobbo dovrebbe aggirarsi intorno al milione di euro come costo complessivo per l’azienda.