E’ stata disposta l’autopsia per la donna polacca uccisa ieri, intorno alle 20.30, da un treno in corsa. Si tratta di una polacca di 58 anni. A dare l’allarme è stato il macchinista, che ha arrestato subito il treno. Sul posto Polfer, carabinieri, sanitari del 118 e della Misericordia. Difficile all’inizio per loro capire se si trattasse di un uomo o di una donna per le condizioni in cui era ridotto il cadavere e perché non riuscivano a trovare i documenti. Poi le forze dell’ordine e i soccorritori hanno notato le scarpe col tacco indossate dalla vittima e, infine, hanno rinvenuto la borsa con i documenti d’identità.

La donna viveva a Termoli dal 2008, dove aveva svolto l’attività lavorativa di badante presso un’anziana signora. La ricostruzione della dinamica dell’incidente ha consentito agli agenti della Polizia Ferroviaria di accertare la volontà della donna di togliersi la vita a causa sia delle precarie condizioni economiche in cui versava, che per una delusione sentimentale. Il chiaro intento di volersi suicidare è stato dedotto dalla lettura di alcuni bigliettini scritti a mano dalla 58enne, rinvenuti all’interno della borsa recuperata accanto al cadavere. Tra le righe, infatti, si legge la preoccupazione delle conseguenze del proprio gesto nei confronti del macchinista del treno e la preoccupazione per le condizioni finanziarie della figlia ventenne residente in Polonia. Anche la bottiglia di liquore, rinvenuta sul luogo dell’incidente, è appartenuta alla donna che, per riuscire a trovare il coraggio di compiere l’estremo gesto, pur non amando l’alcol, ha bevuto pochi istanti prima del suicidio, così come scritto dalla stessa. Sempre all’interno della borsa, è stata rinvenuta una busta paga, dell’agosto 2011, relativa all’attività lavorativa svolta dalla cittadina polacca.

Sul caso continua ad indagare la Polfer di Termoli. Sono in corso anche accertamenti per verificare se la malcapitata svolgesse tutt’ora la stessa attività lavorativa. Si è, altresì, in contatto con il Consolato polacco in Italia per gli accertamenti di competenza.

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