Si è avvalso della facoltà di non rispondere Elvio Carugno, il dirigente dell’assessorato alle Attività produttive arrestato ieri dalla Guardia di Finanza e accusato di aver usato i soldi pubblici (300mila euro, destinati allo sviluppo delle imprese) per pagarsi le vacanze, per acquistare gioielli e rifornirsi di carburante.