La verità potrebbe arrivare dai tabulati telefonici
all’esame degli inquirenti che indagano sulla dinamica dell’incidente costato
la vita al poliziotto Giuseppe Iacovone. Il pirata dell’auto – che la giovane
vittima e un suo collega stavano inseguendo quel pomeriggio – avrebbe le ore
contate. La sua identità sarebbe nota alla polizia che sta spulciando i
tabulati per capire se quel giorno il suo cellulare agganciò una cella compatibile con il tratto di statale 85 in cui avvenne l’impatto.
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