I carabinieri di Isernia hanno arrestato un rapinatore seriale latitante che si nascondeva nel capoluogo pentro e la compagna, che lo ospitava nel proprio appartamento nel quartiere San Lazzaro di Isernia, per concorso in resistenza a pubblico ufficiale e favoreggiamento personale. Si tratta del 31enne Rocco Alessandro Frammartino, originario e residente in Policoro, centro in provincia di Matera, ove da alcuni mesi era evaso dagli arresti domiciliari. L’uomo era stato condannato ad una pena definitiva di otto anni di reclusione per rapina a mano armata continuata in danno di istituti di credito della Puglia. Con l’ulteriore accusa di evasione dagli arresti domiciliari e resistenza a pubblico ufficiale, nonché uso di documento di identità falso, l’uomo è stato tratto in arresto ed associato alla Casa Circondariale di via Ponte S.Leonardo di Isernia. Accusata dei reati di favoreggiamento personale aggravato e concorso in resistenza a pubblico ufficiale, la 30enne compagna Isernina del latitante è stata associata al carcere femminile di Chieti. I militari tenevano d’occhio da qualche giorno i loro movimenti.
L’operazione di cattura è scattata alle 12.30 odierne, quando il latitante è salito a bordo dell’Audi A3 condotta dalla compagna per ignota destinazione. Il tragitto dall’abitazione di San Lazzaro a via Ponte S.Leonardo è stato breve. Lì una task force operativa del Nucleo Investigativo ha atteso il suo passaggio. Ai militari la coppia ha manifestato subito segni di nervosismo e l’uomo ha declinato agli uomini dell’Arma generalità false, senza esibire documenti personali di riconoscimento, repentinamente sgommando ancora in auto verso Isernia Nord. Ma la fuga è stata breve, poiché l’auto è stata immediatamente bloccata mentre imboccava il quartiere di San Leucio ed i due fuggitivi ammanettati.