Tornando dal porto di Termoli dopo aver domato l’incendio rognoso all’isola ecologica nel porto, i vigili del fuoco del distaccamento adriatico si sono imbattuti martedì scorso in un vecchio Fiat Ducato bianco parcheggiato in via Corsica, poco lontano dall’ex presidio industriale della Barilla. Il furgone stava cominciando a prendere fuoco e il loro provvidenziale passaggio in tempo reale ha fatto sì che le fiamme non lo divorassero completamente, risparmiandolo per la gran parte. Fin qui nulla di strano, incendi di autovetture e automezzi sono all’ordine del giorno, ma c’è un particolare che ha colto la nostra attenzione. Il Ducato è di proprietà di un fruttivendolo ambulante di Montenero di Bisaccia ed è strano che si possa verificare un corto circuito di notte, con temperature esterne rigide, quando un veicolo è fermo in sosta. Qualche tempo fa abbiamo parlato di faide tra gli ambulanti e di episodi sfociati in scazzottate e aggressioni. La stessa ricognizione dei vigili del fuoco a intervento finito pare abbia rinvenuto tracce di dolo su questo piccolo incendio, probabile dunque l’ennesimo atto di intimidazione nel settore dei ‘fruttaroli’ per accaparrarsi la piazza di Termoli.
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