Ha legato un barboncino ad un bidone pieno di acqua (in modo da appesantirlo) ed ha scaraventato la povera bestiola nel torrente Rava. E’ accaduto ieri mattina, all’altezza dell’incrocio tra via Capanna e la strada Lungorava. Per fortuna alcuni passanti (tra loro la dottoressa Sandra Martinelli, sul punto di diventare commissario capo della Forestale) hanno notato il cagnolino sofferente, facendo subito scattare l’allarme. Sul posto è prontamente accorsa una pattuglia dei carabinieri di Venafro, i quali hanno tempestivamente tratto in salvo il barboncino, ormai allo stremo delle forze. L’azione dei carabinieri, validamente supportati dagli agenti del Corpo Forestale di Venafro, è stata salutata con un applauso dai curiosi radunatisi per assistere al salvataggio del povero cane. Il barboncino è stato dapprima affidato alle amorevoli cure di un veterinario, che lo ha trovato tutto sommato in buone condizioni, e poi al carabiniere che lo ha materialmente salvato, il quale ha deciso di adottarlo. Purtroppo, non è stato ancora individuato l’autore del vile gesto.