Due episodi allarmanti nel giro di pochi giorni, con un unico filo conduttore: il drammatico fenomeno del consumo di droga che in Molise è purtroppo in crescita. Una tragedia non solo per chi entra nel vortice della tossicodipendenza, ma anche per le famiglie che spesso si trovano a dover fare i conti con figli violenti ed ingestibili. È capitato a due coppie di genitori campobassani: il primo episodio la notte tra mercoledì e giovedì in una casa nel quartiere Colle dell’Orso. Lui, un giovane tossicodipendente ha chiesto per l’ennesima volta denaro ai suoi genitori, esasperati. Soldi che gli sarebbero serviti per acquistare una dose di cocaina. Ma di fronte al rifiuto ha dato in escandescenze scagliandosi contro di loro e distruggendo i mobili della casa. Solo l’intervento della Squadra Volante ha evitato il peggio. E sempre gli agenti di via Tiberio hanno soccorso una madre picchiata dal figlio tossicodipendente. Stavolta in viale Manzoni, la notte tra venerdì e sabato. La donna, stanca delle continue minacce e richieste, ha trovato il coraggio di dire basta. Ma anche in questo caso la reazione del figlio è stata violenta: il giovane ha aggredito la donna con una mazza provocandole diverse contusioni. La vittima è stata infatti ricoverata al pronto soccorso per le cure del caso. Quando i poliziotti sono arrivati il giovane era in preda ad una crisi d’ira e, con l’aiuto dei sanitari del 118, sono riusciti a calmarlo e a portarlo in ospedale. Entrambi i giovani, di circa 25 anni, sono stati ricoverati nel reparto di psichiatria del Cardarelli e sono stati denunciati per maltrattamenti.