Lo hanno visto accasciarsi e morire i due figli più grandi. Una tragedia assurda quella che ha colpito Simone Di Luozzo, 38 anni appena e da poco diventato papà per la quarta volta. Perché di figli ne ha quattro, il più piccolo nato in primavera. Lui il papà non lo conoscerà mai. A portarglielo via un insetto, un essere così piccolo da non essere nemmeno notato. Eppure letale. Tanto che la morte per il 38enne è arrivata in pochi minuti. Attimi in cui, forse, né lui né i suoi ragazzi si sono accorti di nulla. Quando è caduto giù, rimanendo steso al suolo i ragazzi hanno dato l’allarme, ma era tardi. I soccorsi sono arrivati che Simone Di Luozzo non respirava più. Il 38enne, originario di San Pietro Avellana, ma da anni residente a Roma dove faceva l’agronomo, era molto legato alle sue radici. In paese ci tornava quasi tutti i mesi e portava con sé la famiglia. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 e i vigili del fuoco di Agnone che si sono fatti largo nella vegetazione per raggiungere l’uomo. L’hanno trovato già morto. Shock anafilattico e conseguente arresto cardiocircolatorio, la versione fornita dai sanitari del 118 di Castel di Sangro intervenuti sul posto. La Procura della Repubblica di Isernia non ha disposto l’autopsia, non individuando fatti penalmente rilevanti. La notizia ha destato profonda commozione in paese. La salma dello sfortunato 38enne, rientrata nella capitale, è stata restituita ai familiari. Oggi i funerali a Roma.