Un salvataggio molto difficile quello a cui sono stati costretti i bagnini in servizio presso la spiaggia di Rio Vivo, a sud di Termoli. Nonostante le condizioni meteo marine non invitavano ad allontanarsi dalla riva, col mare mosso che avrebbe potuto creare problemi, un adulto con una bimba che si erano avventurati in acqua hanno perso improvvisamente il salvagente con cui affrontavano le onde, che si è andata a incastrarsi sugli scogli. Forse un attimo di distrazione ha fatto sì che venisse impedito al padre e alla figlia di rincorrere in mare la stessa ciambella, avvicinandosi troppo alle barriere frangiflutto. Subito uno degli assistenti di stanza con la torretta della Regione Molise si getta in acqua senza indugi ma per la fretta non prende il baywatch. All’arrivo del ragazzo l’adulto sale sulle scogliere lasciando la bimba al bagnino, ma le condizioni non permettono di poter tornare sulla battigia e i due restano fermi in acqua per qualche minuto, situazione che ha contribuito ad agitare ancora di più la bambina. Visto il guardia spiagge in difficoltà a dare una mano si sono tuffati alcuni bagnanti. In cinque hanno cercato di trarre d’impaccio i tre, con un ragazzo che si è gettato dalla parte delle scogliere e si è anche procurato una ferita suturata da sei punti, dopo il primo intervento tampone nel presidio medico alla Cala dei Longobardi. Tentativo riuscito con estrema fatica, quello di riportare la bimba sull’arenile sana e salva, insieme all’assistente bagnante, dove dopo poco è giunto anche suo padre. Una brutta avventura finita nel migliore dei modi. Un altro malore, invece, si è verificato sul lungomare nord, ad essere soccorso è stato un 22enne.
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