Erano circa le 20 quando gli uomini della Digos appartenenti al commissariato di Termoli hanno compiuto un blitz nell’area del porto. Nella zona dell’imbarco per le Isole Tremiti gli agenti di via Cina hanno fermato un latitante che era rientrato a Termoli dopo aver trascorso il Ferragosto alle Diomedee. Potrebbe essere stata la sua auto, parcheggiata nei pressi della scalinata a chiocciola, a tradirlo. Sin dal primo pomeriggio, infatti, uno strano movimento di agenti in borghese si era registrato nella zona. Con discrezione i poliziotti, in stretta collaborazione col personale della Capitaneria di Porto hanno controllo i passeggeri di tutti gli sbarchi pomeridiani sino all’ultima corsa, quella delle 19,45, della Tremiti Jet. Senza dare nell’occhio lo hanno circondato, invitandolo a fornire le proprie generalità. Dopo qualche minuto, senza che gli altri turisti si accorgessero di nulla, è stato caricato su una vettura civetta e condotto in commissariato.